Iter formativo

Iter formativo

Come si diventa professionisti della montagna: livello di formazione professionale

Aspirante Guida alpina e Guida alpina – Maestro di alpinismo

Il livello di formazione fa riferimento ad uno standard minimo definito a livello internazionale. Questo standard è basato sul livello minimo delle capacità tecniche, didattiche e di sicurezza richieste al futuro professionista.

Disciplina e livello

Arrampicata
Ottima conoscenza della progressione tecnica delle Guide alpine italiane. Essere in grado di condurre ascensioni difficili e molto difficili sia in montagna che in falesia.

 

Ghiaccio e misto
Ottima conoscenza della progressione tecnica delle Guide alpine italiane. Essere in grado di condurre ascensioni difficili e molto difficili sia in montagna che su cascate di ghiaccio.

 

 Scialpinismo

Ottima conoscenza della progressione tecnica delle Guide alpine italiane. Essere in grado di condurre anche attraversate classiche per ottimi sciatori alpinisti.

 

 Soccorso Alpino
Essere in grado di svolgere le funzioni di Tecnico di soccorso alpino. Conoscenze Buona conoscenza della meteorologia, nivologia e stratigrafia, topografia ed orientamento, sicurezza. Generali e materiali, geomorfologia, zoologia, botanica, fisiologia e patologia, Basic Life Support, didattica, comunicazione e cultura alpina, leggi sulle professioni della montagna, aspetti fiscali e previdenziali.

Accompagnatore di media montagna – Maestro di escursionismo

Il livello di formazione fa riferimento ad uno standard definito a livello nazionale. Questo standard è basato su un livello minimo di cultura generale, di capacità tecniche, di sicurezza relative all’escursionismo e di capacità relazionali richieste al futuro professionista.

Disciplina e livello
Escursionismo
Buona conoscenza delle tecniche escursionistiche, essere in grado di condurre in sicurezza gruppi di tutte le età su percorsi escursionistici non innevati e che non richiedano l’utilizzo di attrezzature o degli arti superiori per la progressione.
Ottima conoscenza degli aspetti scientifici relativi alla meteorologia, geologia e geomorfologia, biologia, generali zoologia ed etologia, botanica di base ed applicata, fisiologia e patologia, Basic Life Support, cartografia, topografia e orientamento. Buona conoscenza degli aspetti culturali relativi all’antropologia sociale e culturale, legislazione sulle professioni della montagna e sull’ambiente, comunicazione interpersonale, marketing, animazione, conduzione, aspetti fiscali e previdenziali. Ottima conoscenza delle specificità del territorio montano regionale per il quale si è ottenuta l’abilitazione all’esercizio della professione.